Energia solare. Audax sigla con cox energy il più
Il 16 di marzo 2018, Audax Energía ha siglato un accordo PPA, ovvero Power Purchase Agreement, con Cox Energy, azienda spagnola operante nel campo delle rinnovabili e presente a livello internazionale (Spagna, Portogallo, Cile e Messico). Considerando numeri e cifre dell’operazione, essa non è solo il più importante PPA mai siglato ad oggi per l’acquisto di energia prodotta con tecnologia fotovoltaica, ma diverrà anche punto di riferimento per il mercato energetico europeo nel campo delle rinnovabili.
I termini dell’accordo riguardano la copertura di 660MW di potenza installata, sufficiente per distribuire 1.300 GWh all’anno di energia rinnovabile o verde, equivalente al consumo di più di 390mila famiglie; l’energia proverrà da installazioni ubicate fra Spagna e Portogallo di proprietà di Cox Energy e di un altro partner strategico. Il contratto prevede che Cox Energy garantirà la vendita di elettricità con una potenza installata di 495 MWp in Spagna e di altri 165 MWp in Portogallo. I progetti prenderanno il via durante quest’anno e diverranno progressivamente operativi fino al 2020. Il valore compelssivo degli investimenti supererà i 400 milioni di euro.
Con questa operazione – realizzata con la consulenza legale degli studi Garrigues e Watson Farley & Williams y Voltiq – Audax consolida la sua posizione di azienda focalizzata sull’energia verde, pulita e proveniente da fonte rinnovabile.
Il PPA siglato con Cox Energy vuole essere il primo di altri passi strategici da compiere per lo sviluppo di progetti di produzione di energia da fotovoltaico in altri Paesi europei nei quali Audax già è presente (Portogallo, Italia, Francia, Germania Polonia e Olanda). I 660MW di questo PPA pongono Spagna e Portogallo quali primi Paesi europei per volume di energia rinnovabile venduta attraverso questo tipo di accordo.
I PPA o Power Purchase Agreement sono accordi di acquisto di energia a lungo termine oggi in via di diffusione soprattutto tra i produttori di energia rinnovabili e le grandi compagnie venditrici di energia (offtakers). Essi da un lato sono in grado di portare una certa stabilità nei flussi di ingresso per i produttori, evitando il probelma della volatilità del mercato e facilitando il finanziamento o la “bancabilità” dei progetti. Dall’altro, le grandi compagnie di vendita acquistano energia con condizioni economiche migliori rispetto a quelle che avrebbero avuto comprandola sui mercati all’ingrosso, ottenendo dunque vantaggi competitivi – a corto e medio termine - nell’approvvigionamento energetico rispetto ai competitor.